“ Ben consapevoli che da tempo la situazione delle presenze detentive si è ulteriormente aggravata con lo sfondamento di quota 250  detenuti,  ci pare di poter svolgere una piccola e breve considerazione per quanto attiene la situazione penitenziaria dell’Istituto di Valle Armea  : siamo alla deriva completa nel più clamoroso degli allarmi che nessuno di chi ha competenza sembra voler raccogliere - con queste parole Fabio PAGANI , Segretario Regionale  della UIL PA Polizia  Penitenziaria, illustra le cifre e i numeri della disastrata situazione del  penitenziario sanremese  - dall’ attento esame dei numeri emerge in modo netto il drammatico quadro di sovraffollamento a fronte di una capienza massima pari a 212 detenuti si registrava la presenza di 250  ristretti un  dato che conferma che SANREMO è l’ Istituto maggiormente sovraffollato in Regione con la presenza anche  di sei detenuti in alcune celle,   le condizioni disumane e incivili della detenzione si coniugano con la quotidiana contrizione dei diritti elementari per il personale penitenziario ed in particolare per la polizia penitenziaria. Una situazione insostenibile, destinata a provocare pulsioni e tensioni all’interno del carcere che potrebbero non essere adeguatamente fronteggiate e gestite dall’ Amministrazione Penitenziaria considerata la presenza di varie tipologie di detenuti ( ( da una parte i comuni, dall’altra i promiscui e Protetti, con la presenza di ulteriori detenuti sfollati da altre sedi per motivi di opportunità e non è da meno la presenza di detenuti pschiatrici )  Non è solo- sottolinea PAGANI - un problema di allarme sociale ma anche, se non soprattutto, un problema di ordine pubblico che potrebbe avere dirette conseguenze sulla sicurezza dell’intera collettività . Un dato su tutti  – avverte il Segretario Regionale – sono i circa 150 eventi critici registrati nell’istituto da inizio 2016  che configurato una  situazione  ben peggiore di quella che si evince dal pur negativo dato numerico -  insomma i carichi di lavoro e i detenuti raddoppiano ma il personale nelle carceri diminuisce …. è indispensabile un urgente sfollamento "