SEQUESTRATA DROGA

UIL: OPERAZIONE “CIOCCOLATA della Polizia Penitenziaria”

“ Nella mattinata di Sabato , presso il carcere di Genova Marassi, i Poliziotti Penitenziari, nei pressi del reparto colloqui impedivano introduzione nel peni- tenziario di circa 100 grammi di droga ( cocaina e Hashish ) . Un lavoro di in- telligence della Polizia Penitenziaria - che solo grazie alla loro professionalità , senza mezzi , rinvenivano ad un detenuto italiano , circa 100 gr. di droga tra cocaina e hashish, quest’ultima mischiata con la “cioccolata”

Il segretario regionale della UIL PA Polizia Penitenziaria Fabio PAGANI espri- me, con orgoglio e soddisfazione, elogio ai Poliziotti Penitenziari che hanno effet- tuato l'operazione, una delle tante ma che spesso passano in sordina. Segnale tan- gibile di come negli appartenenti al Corpo non cali mai l’attenzione e la dedizione al sacrificio - tuttavia, – evidenzia PAGANI – l’episodio è anche un segnale tangibile di un’altra grave problematica. Gli istituti italiani non sono assolutamente adeguati e pronti, sia per la tipologia arcaica delle strutture sia per la scarsità delle risorse umane e tecnologiche. L'apertura dei detenuti, fatta tanto per far vedere qualcosa all'Europa e per convincerci che siamo il paese di Cesare Beccaria, ovvero il paese del diritto, se non sarà supportata da un’urgente riforma complessiva del sistema di esecuzione penale sarà nociva per la collettività e per i detenuti stessi, che subi- ranno le nefaste dinamiche della malavita negli spazi aperti del carcere. Auspichiamo pertanto – conclude il segretario regionale della UILPA Polizia Pe- nitenziaria – che il Ministro ed il Governo diano concretezza agli impegni assunti e proseguano compiutamente nell’attività riformatrice che non può fare a meno dello stanziamento di risorse economiche adeguate ed appositamente finalizzate. Altri- menti saranno solo palliativi ”.