Pagani ( UIL ) : Appello al Ministro della Giustizia
“Ancora una volta , il tempestivo ed efficace intervento della Polizia Penitenziaria ha impedito che la già lunga scia di morti per suicidio in cella potesse allungarsi. Intorno alle 19.00 del 23 c.m. un detenuto di origini magrebine I.A. , definitivo , di anni 33 , ristretto in 2 Sezione 1°Piano del Villa Andreini di La Spezia , è stato salvato in extremis dal soffocamento per impiccagione - a darne comunicazione è Fabio PAGANI , Segretario Regionale della UIL PA Penitenziari - che fornisce alcuni dettagli su quanto accaduto , il detenuto ha tentato di impiccarsi con una corda ricavata dalle lenzuola del letto, legata alle sbarre della finestra del bagno salvato dagli agenti della Penitenziaria , mentre erano già evidenti i primi segni del soffocamento, ora il detenuto versa in gravi condizioni presso Ospedale San Andrea di La Spezia.
Insomma, in perfetta continuità, la Polizia Penitenziaria continua a salvare vite, ad essere oggetto di aggressioni e messa nelle condizioni di non poter incidere a salvaguardare i livelli di sicurezza - nonostante tutto è solo grazie – conclude il Segretario Regionale della UIL – all’impegno, alla dedizione, alla professionalità dei baschi blu che continuano a salvare vite umane e garantire la sicurezza dell’Istituto - sperando che il Nuovo Ministro e il Nuovo Capo del DAP siano attenti a percepire l’urgenza del Pianeta Carcere e a porre immediati correttivi a cominciare dall’implementazione dell’organico di Polizia Penitenziaria gravemente carente ”.
 25-07-2018 - CARCERE LA SPEZIA C.S. SALVATO DET. IN ESXTREMIS 2018.pdf | [ ] | 48 kB |
