OGGETTO:  Gestione personale - Malessere 

 

 Siamo costretti ad intervenire a tutela dei diritti del personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso codesto istituto, in quanto le lamentele che giungono riguardo ai metodi di gestione adottati sono sempre più frequenti.

In ordine di tempo le ultime riguardano i contenuti e i toni che, a quanto pare, il Comandante di Reparto avrebbe utilizzato nei confronti del personale impiegato presso il  Reparto  nel corso di una conferenza/riunione di servizio con i Coordinatori delle rispettive UU.OO. 

Nello specifico vengono riferite forti critiche nei confronti degli Agenti/Assistenti , criticati dal punto di vista lavorativo. Sembra che sia uscito dal tavolo “Comandante/ispettori , di una Polizia Penitenziaria “poco attenta”!

La Polizia Penitenziaria di Genova Marassi ha il diritto di replicare e al Comandante di Reparto chiediamo che con urgenza convochi una “Assemblea Straordinaria” per riferire agli uomini e alle  donne, di Marassi,  quanto emerso dal quel tavolo e il motivo di alcune scelte immediate e “scellerate” a ns parere !

Possiamo fortemente provare che la Polizia Penitenziaria di Marassi senza distinzione di ruoli è fatta di “ onesti Lavoratori, ma soprattutto GRANDI UOMINI ”, che non hanno mai esitato a sacrificarsi per il Corpo e per il Reparto, mettendo a rischio anche la propria incolumità  !

Metodi questi che, se confermati, appartengono più al passato che ai tempi attuali dove la gestione delle risorse umane osserva tutt’altre prerogative.

Conoscendo la competenza e la professionalità del Comandante di reparto facciamo fatica a credere che possa aver agito in quella maniera, piuttosto riteniamo che le frasi riportate siano frutto di un malinteso o di una cattiva interpretazione.

Premesso quanto sopra auspichiamo che la S.V. comunichi al più presto la data della convocazione OOSS ( preannunciata ad inizio Novembre ) e nel frattempo inviti il Comandante di Reparto a convocare al più presto una conferenza straordinaria con i suoi uomini , estremamente delusi e amareggiati .

Nell’attesa di cortese urgente riscontro porgo distinti saluti.

 
Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)