Pagani ( UIL ) : “ Un istituto al PALO   ”

 

 “ Mentre all’interno del Villa Andreino di La Spezia i circa 183 detenuti presenti,  dormono con le finestre aperte, nella caserma Agenti i Poliziotti Penitenziari  soffrono il grande freddo -  così Fabio PAGANI , Segretario Regionale  UILPA Polizia Penitenziaria , denuncia quanto sta accadendo a La Spezia e soprattutto punta nuovamente il dito verso la Direzione e al suo disinteresse -  non è possibile prosegue accorato PAGANI -  fingere meraviglia di fronte a ciò è e sarebbe perfettamente ipocrita -  anzi c’è un interrogativo molto inquietante da porsi - il Direttore sa delle condizioni in cui vivono e soffrono gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria  ?  - da mesi denunciamo  in ogni sede e con ogni legittimo strumento le difficoltà di gestione dell’istituto, a ciò si aggiunge l’incapacità di trovare immediate soluzioni - chiosa ancora PAGANI - addirittura  ed è bene saperlo che i Poliziotti a La Spezia stanno nuovamente imparando a parlare utilizzando segnali di fumo perché anche il sistema di comunicazione ( telefoni interni  ) è andato completamente in tilt -  così facendo è facile comprendere che  non è solo a rischio la salute del personale ( colpito dal freddo ) , ma soprattutto la sicurezza dell’istituto che senza il perfetto funzionamento di tali strumenti sono pressoché impossibili le migliaia e indispensabile comunicazioni - spero vivamente - afferma il sindacalista UIL -  che non si attenda che succeda l’irreparabile prima di iniziare ad occuparsi seriamente dei problemi penitenziari, anche perché in assenza di interventi pragmatici, immediati ed efficaci non ci vuole certo una profezia per capire che manca davvero poco prima che accada ”.



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)