All’Assessore all’ Urbanistica
VICE SINDACO Dott. Stefano BERNINI
GENOVA
Al Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Dott. Luigi Pagano
TORINO
Al Sig. Direttore della Casa Circondariale Dott.ssa Maria MILANO
GENOVA
URSO ANGELO Segretario Generale UILPA Penitenziari
RO M A
Illustre assessore,
con la presente, questa organizzazione sindacale, si rivolge alla sua attenzione affinché possa adoperarsi per la risoluzione dell’annoso problema che ormai si trascina da anni, riguardante i parcheggi per la Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di GENOVA “ MARASSI ”.
I parcheggi, per il personale che lavora presso la Casa Circondariale “GE MARASSI”, rappresentano un grave problema. La struttura situata in pieno centro crea notevole disagio per una comunità di circa quattrocento persone , le quali, a vario titolo, nell’arco della giornata si recano a lavorare presso il predetto Istituto di Pena ed il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria “sede distaccata”.
L’area utilizzata attualmente per parcheggiare è costituita da due spazi distinti, insufficienti per soddisfare un’utenza così numerosa, visto, anche, l’utilizzo non esclusivo dell’area.
Per ovviare a tale problematica, a parere di questa organizzazione sindacale, sarebbe opportuno:
con provvedimento ad hoc, predisporre una segnaletica sia verticale che orizzontale di area riservata sullo spazio del piazzale marassi 2 , delimitata da strisce gialle e sbarra elettrica all’entrata, utilizzando il badge in dotazione al personale per l’apertura della stessa;
inoltre dotare nell’immediato gli attuali posti riservati alla POLIZIA PENITENZIARIA di cartelli H/24 .
Aspetto importante ( assolutamente da non trascurare ) è sicuramente la sicurezza del presidio, ad oggi “assente”. A pochi metri , nei pressi dell’ingresso del carcere di Marassi, durante le manifestazioni sportive , ( soprattutto partite di calcio ) sostano e transitano i mezzi di trasporto dei tifosi, creando un disagio e soprattutto un serio rischio per la sicurezza dell’istituto, mettendo a rischio l’ordine pubblico .
Siamo certi che la Sua specifica competenza in materia e la conoscenza diretta delle predette questioni, saranno uno stimolo in più a sostenere presso chi di competenza, la necessità a valutare la possibilità di destinare le aree antistanti l’istituto ad uso esclusivo del personale penitenziario.
Nell’attesa di cortese riscontro porgo cordiali saluti.