Oggetto: Persistenti e gravi ritardi nel riconoscimento del trattamento economico di missione.

Oltre alle varie note già inviate a codesto PRAP , in ultima riunione tenuta presso PRAP TORINO in data 10 Febbraio 2020, questa Organizzazione Sindacale ha rappresentato le gravissime difficoltà che si registrano pressoché sull’intero territorio regionale nel riconoscimento del trattamento economico di missione agli operatori del Corpo di Polizia Penitenziaria, per lo più impiegati nel peculiare e delicato servizio di traduzione e piantonamento dei detenuti e degli internati.

Ora come allora, non solo non vengono corrisposte le competenze a saldo nei termini di legge e ben oltre, ma in molte circostanze non vengono elargiti neppure gli anticipi, con conseguente esposizione personale degli interessati pesantemente gravante sui rispettivi bilanci familiari. Inoltre ci siamo complimentati per la celerità in merito al pagamento missioni della CC LA SPEZIA , fermi praticamente da un anno ( 2019 ) e dove la S.V. insieme alla Dott.ssa MASSA , considerata la gravità è intervenuta in diretta dando ampie rassicurazioni di risoluzione  ( dinanzi alla compagine sindacale ) . Oltre a non aver ricevuto ad oggi alcuna conferma ( chiediamo nuovamente di far luce sulla responsabilità della Direzione di La Spezia e staff ragioneria , sul “come mai” fondo missione 2019 sia tornato al mittente ovvero al Prap e non siano state pagate le missioni nei termini di legge ) . 

Atteso che, peraltro, nessun riscontro è pervenuto a seguito della corrispondenza citata in premessa, si invita nuovamente la S.V. ad adottare con urgenza ogni iniziativa finalizzata alla celere e compiuta soluzione della problematica e a voler fornire contestualmente circostanziate informazioni a riguardo, considerato che nella altre sedi della Liguria le missioni anno 2019 sono ferme al MESE di SETTEMBRE 2019 

Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro, molti cordiali saluti



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)