OGGETTO: Richiesta Revoca Interpelli ( Ufficio Segreteria - Ufficio C/C - Avvocati - MOF ) 

Preso atto dei contenuti della nota 0031434 del 16.10.19 , con la presente, intendiamo portare all’attenzione della S.V. le nostre perplessità.

Non possiamo che dissentire sulla procedura di interpello adottata. In primo luogo la DIREZIONE della CC GE MARASSI , cita per tutti gli interpelli indicati in oggetto l’applicazione dell’ ART. 14 comma 8 D.L. 95/2012 convertito in Legge n. 135 del 7 Agosto 2012 e con la presente lo citiamo in toto ( Le strutture interessate dalla limitazione delle assunzioni previste dal comma 2 adottano, con le procedure previste dai rispettivi ordinamenti, le opportune misure per destinare a servizi effettivamente operativi un numero di unita' di personale non inferiore a quello corrispondente alle minori assunzioni da esso derivanti; tra le predette misure e' inclusa anche la revisione della nozione di servizi operativi in modo tale che essi corrispondano in via diretta agli specifici compiti assegnati alla struttura dalla normativa di riferimento. La revisione della nozione di servizi operativi e' operata in conformita' con le linee guida stabilite con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con i Ministri interessati. In ogni caso i dipendenti di eta' inferiore a 32 anni, salvo casi eccezionali, devono essere utilizzati a servizi operativi).  Orbene, riteniamo che la procedura adottata sia inopportuna, oltre che illegittima.  A tal proposito, si ritiene, oggi più che mai, necessario definire innanzitutto il PIL e successivamente indire i dovuti “interpelli”. Non è possibile che la Direzione di GE MARASSI , considera la MOF e gli AVVOCATI ( posti di servizio non operativi ). Non è possibile che la Direzione della CC Ge Marassi non tenga conto che all’interno della stessa norma citata dalla DIREZIONE ,  la frase “salvo casi eccezionali” . In attesa di conoscere le determinazioni della S.V. si chiede il congelamento dei citati interpelli , che così come pubblicati risultano essere discriminanti.

Con l’auspicio di trovare la giusta attenzione, si resta in attesa di riscontro. Cordiali saluti.

Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)