Ci è giunta notizia di spiacevoli episodi avvenuti nelle giornate del 15 e 16 SETTEMBRE 2019 , che attestano una anomala organizzazione del lavoro presso Codesta struttura.
In particolare, nella gestione di un piantonamento presso struttura sanitaria esterna, ( ad oggi ancora in corso ) non è stato garantito il cambio per la consumazione del pasto per le due unità di Polizia Penitenziaria ( turno serale ) , senza neanche far comprendere alle stesse le motivazioni di questa singolare noncuranza.
Con l’occasione, abbiamo anche preso atto che la programmazione dei piantonamenti in luoghi esterni di cura viene disposta con turni di OTTO ore, seppur questo sia espressamente vietato dalle attuali norme contrattuali.
Appare utile rammentare i contenuti dell’art. 8, commi 12 e 13, del vigente Accordo Quadro Nazionale, con cui la norma considera “tassativa” l’organizzazione su quattro quadranti. Oltre a rilevare tale palese illegittimità, dobbiamo anche registrare il “digiuno” imposto al personale. Per quanto sopra, si invita la S.V. a chiarire quanto appena contestato e ad attivare ogni utile iniziativa per evitare il reiterarsi di illegittimità e disfunzioni sulla gestione dei servizi.
Al responsabile UST , presso PRAP , chiediamo immediato intervento per verifica organizzazione del servizio carente in termini di orario di lavoro ( 8 ore ) MOS (Mensa Obbligatoria di Servizio e addirittura , soppressione dei riposi settimanali al personale di Imperia , per garantire unita’ di Pol Pen. ( Piantonamento )
In attesa di ricevere notizie e di conoscere eventuali provvedimenti in merito, si porgono Distinti Saluti