OGGETTO : Impiego del personale .
Giungono segnalazioni in merito a disposizioni, non scritte , sull’utilizzo delle unità di Polizia Penitenziaria assegnate presso UEPE GENOVA .
Al di là dell’unilateralità delle disposizioni, peraltro non scritte e/o mai pervenute alla scrivente O.S., suona piuttosto singolare l’atteggiamento della Direzione UEPE GENOVA . Oggi, prendiamo addirittura atto che vengono predisposti incarichi e turni di servizio su foglietti privi di firma ed intestazione e addirittura ordini al personale di Polizia Penitenziaria “via email” , oltretutto compiti non istituzionali . Non può pertanto che risultare confermato un modus operandi al di fuori di ogni procedura prevista.
Per quanto sopra, alla S.V. si chiede fornire chiarimenti in merito e di sospendere tutti i provvedimenti unilaterali, non scaturiti da apposito confronto tra le parti e soprattutto “ordini illegittimi”, che non onorano a fatto gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria .
Nel contempo, si ribadisce la necessità di convocare quanto prima un tavolo di lavoro finalizzato alla stipula di un accordo che possa regolarizzare il lavoro della Polizia Penitenziaria per l’intero distretto interregionale , l’impiego del personale e l’organizzazione del lavoro, in relazione ad entrambi i comparti.
Restando in attesa di riscontro, cordiali saluti.
Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)
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