- Dichiarazione Stampa del Segretario Regionale UIL PENITENZIARI, Fabio PAGANI

“ Ieri pomeriggio alle ore 16,30 circa, un detenuto giudicabile  italiano C.O.  , ubicato al secondo piano,  apparentemente senza alcuna ragione e per futili motivi, ha dapprima distrutto la propria camere detentiva per poi subito appiccato il fuoco alla propria cella , immediatamente si è propagato del fumo tossico in tutta la sezione, mandando nel panico gli altri detenuti del reparto ( totale 33 ) . Provvidenziale e rapido l'intervento della Polizia Penitenziaria di IMPERIA , a cui bisogna sicuramente fare un grande elogio, perché incuranti del pericolo e grazie alla tempestività d'azione sono intervenuti con idranti ed estintori per placare le fiamme e nel contempo mettendo in sicurezza l'intera sezione provvedendo ad evacuarla e mettendo in salvo anche l'autore di tale gesto - ne da notizia il Segretario Regionale  della UIL PA Polizia Penitenziaria Fabio PAGANI  -  che fornisce altre particolari - purtroppo durante le fasi dell'intervento, 4  agenti sono rimasti feriti per intossicazione ed escoriazioni varie, trasportati al Pronto Soccorso hanno riportato prognosi rispettivamente di ( 7- 4 - 3 - 2 gg ) .  A tutti loro il plauso e tutta la nostra gratitudine per aver impedito, con il loro coraggio, conseguenze molto più gravi. Le condizioni di lavoro della Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di IMPERIA  sono ormai divenute insostenibili e molto difficili, turni di lavoro di otto ore anziché delle 6 previste, ferie arretrate da smaltire, riposi settimanali in molti casi revocati, doppi turni , ad aggravare tale situazione - aggiunge PAGANI  - è la presenza di 97 detenuti , quasi il doppio della capacità ricettiva . Un Istituto con Direttore e Comandante che debbono gestire anche la Casa di Reclusione di Sanremo - crediamo che ci sia poco da aggiungere, questi i numeri e la situazione del carcere di IMPERIA e se non è scappato il morto lo si deve ai Poliziotti Penitenziari di IMPERIA - auspichiamo quindi che l'Amministrazione Centrale intervenga con adeguati e urgenti provvedimenti, individuando le giuste soluzioni e assumendo le dovute iniziative per garantire sicurezza e incolumità agli uomini in servizio e all’intero istituto”.



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)