Egregio Sig. Direttore,

la scrivente O.S.  è tenuta a segnalare e ad affrontare nuovamente un argomento di frequente trattazione per quanto attiene i detenuti problematici presenti presso la struttura di Sanremo. Sembra che alcuni ristretti, particolarmente riottosi, possano espletare attività agonistica “ leggera “ sia al campo di calcio che presso la palestra dell'Istituto. Ebbene sembra che questi soggetti, ai quali andrebbe garantito un trattamento rigoroso visto che sono gli stessi protagonisti di recenti gesti di autolesionismo per uno e rinvenimento di telefonino per l'altro, possano effettuare simile attività, addirittura, sembra anche che abbiano problemi di salute abbastanza seri ( si vocifera cardiaci per uno e motori per l'altro ) . Ebbene nonostante malati certificati …  autorizzati a giocare a calcio e allenarsi in palestra con stampelle a seguito!

Laddove questo scenario dovesse essere confermato, è chiaro che qualcosa va cambiato. Siamo sempre stati sostenitori incondizionati dei nuovi modelli detentivi , tuttavia, non si possono accettare situazioni di tolleranza di simili episodi, proprio in ragione di regimi attenuati e/o trattamenti avanzati.

La S.V. concorderà certamente sul fatto che seminare un’aria di impunità tra i reclusi, all’interno di qualsiasi struttura penitenziaria, SANREMO compresa, è un grande rischio, se non addirittura un implicito invito a proseguire con le condotte illecite.

Premesso quanto sopra, nella convinzione che anche per la S.V. l’incolumità del personale e la tenuta dell’ordine e della disciplina dell’Istituto sono argomenti di assoluta priorità, si chiede di rendere note tutte le possibili notizie al riguardo e di rispettare le norme contemplate nell’ordinamento penitenziario e nel regolamento di attuazione. La presente, si ribadisce, nell’imprescindibile interesse di salvaguardare l’incolumità del personale, gli equilibri e la serenità lavorativa degli agenti.

Restando in attesa di cortese urgente riscontro, Cordiali Saluti

 



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)