OGGETTO: Relazioni Sindacali – C.C. GENOVA MARASSI - Mancato Rispetto Accordo locale 14.02.2020 -
La scrivente Organizzazione ha chiesto al Direttore della Casa Circondariale di Genova Marassi, come da accordo sindacale siglato in data 4.02.2020 e come disposizione fatta sempre dal Direttore in data 14.02.2020 ( disattesa) , di procedere all’inserimento dell’unità alla MOF , unità presente all’interno della vigente e valida graduatoria ( del 15.11.2019 ) .
La predetta nota, tra l’altro, era diretta per conoscenza anche a codesto ufficio che, come spesso accade, non risulta abbia effettuato alcun intervento nei confronti del Direttore.
La Direzione , con modo autoritario ( che si allega ) , in data 27.05.2020 , dispone la “sospensione dell’assegnazione dell’unità alla MOF” , in barba all’accordo siglato.
Quello che succede è l’ennesima dimostrazione dell’inefficienza e dell’inefficacia di codesto ufficio in materia di rispetto delle prerogative sindacali.
In pratica ci troviamo di fronte ad un Direttore che adotta un provvedimento violando palesemente le procedure, il sindacato rileva e denuncia la violazione e questi non curante della cosa procede autonomamente.
Così facendo il sindacato dovrebbe chiedere la valutazione del caso a quella commissione arbitrale regionale che, come abbiamo più volte segnalato, non rispetta termini e procedure che essa stessa si è data, attraverso apposito regolamento. Se consideriamo che casi già segnalati da mesi dalla UIL non sono ancora stati convocati è facile immaginare che ci vorranno almeno 6 mesi perché il caso possa essere discusso.
A proposito di CAR l’occasione è propizia per sottolineare che d’ora in poi, per quanto ci riguarda, i termini e le procedure da rispettare sono quelli previsti dallo specifico regolamento e che eventuali diverse procedure condivise dai membri della commissione stessa sono per noi da ritenersi nulle.
La presente, quindi, vale quale formale diffida affinché entro dieci giorni dalla ricezione siano convocati tutti i casi ancora in sospeso , richiesti dalla UIL e per i quali è superato il limite previsto dal regolamento della CAR, poiché in caso contrario ci sentiremo liberi di adire le vie legali per l’evidente azione antisindacale posta in essere.
Per quanto riguarda, invece il provvedimento adottato dal Direttore della casa circondariale di GENOVA MARASSI , confidiamo in un intervento della S.V. affinché, in autotutela, venga annullata la procedura straordinaria adottata e si provveda a far rispettare l’accordo , assegnando l’unità alla MOF .
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.
 MOF MARASSI 2020 PRAP .pdf | [ ] | 184 kB |
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